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“Il governatore che cambiava tutto per non cambiare nulla”
Per qualche ora ci eravamo illusi. Sì, proprio noi — critici, militanti, osservatori cinici ma non rassegnati. Avevamo pensato: “Ecco, forse qualcosa si muove davvero nella politica calabrese. Forse anche in questo sistema granitico e opaco, incrostato di clientele, si può ancora intravedere un gesto di responsabilità”. Perché, diciamocelo, quando Roberto Occhiuto ha annunciato le
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Il carcere come discarica sociale: cronaca di una vergogna di Stato
Nel silenzio di una società anestetizzata, quarantacinque suicidi si sono consumati dall’inizio dell’anno all’interno delle carceri italiane. Quarantacinque vite strappate in celle troppo spesso sovraffollate, fatiscenti, disumane. Dietro quei numeri ci sono persone, storie, fragilità. E soprattutto c’è uno Stato che abdica al suo compito di garantire diritti anche — e soprattutto — a chi
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La Handala sequestrata: la solidarietà non si arresta
Israele ha rapito la Handala. Lo diciamo senza giri di parole, perché è questo che è accaduto. Nella notte, in acque internazionali, l’IDF — l’esercito di occupazione israeliano — ha assaltato l’imbarcazione della Freedom Flotilla diretta a Gaza. Ventuno attivisti, tra cui due italiani e due parlamentari francesi, sono stati sequestrati e trasferiti con la
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Il diritto internazionale è il volto legale dell’ipocrisia globale
Il diritto internazionale è il grande inganno del nostro tempo. Si presenta come la voce della ragione contro la guerra, la regola che frena gli abusi, la promessa di un mondo dove tutti gli stati — e tutti i popoli — sono uguali. Ma basta grattare la superficie per vedere cosa c’è sotto: un dispositivo
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Quando la ‘rigenerazione urbana’ è sinonimo di espulsione: una riflessione che parte da Milano e riguarda tutti
Negli ultimi anni, la parola “rigenerazione urbana” è entrata nel vocabolario quotidiano di politici, architetti, imprenditori e amministratori locali. Se ne parla con entusiasmo: “riqualificazione”, “valorizzazione”, “nuove opportunità”. Ma siamo sicuri che tutti questi progetti rigenerativi stiano davvero migliorando le città per chi ci vive? Partiamo da un caso concreto: Milano. Negli ultimi due decenni,
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Genova non è finita. Genova brucia ancora.
Per non dimenticare. Per non perdonare. Genova non è storia. Genova è rabbia viva. È pugno chiuso, lacrima che non si asciuga, ferita che non si rimargina. Sono passati 24 anni, e ancora sentiamo nelle ossa il suono secco dei manganelli, il battito del cuore che corre più veloce dei passi, la paura che diventa