Categoria: spese militari
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Il Ponte come simbolo della nuova normalità bellica
Non unire i popoli, ma i fronti Ci raccontano che sarà il simbolo del progresso. Che unirà il Sud al resto d’Italia. Che porterà lavoro, investimenti, modernità. Ma dietro la retorica trionfale, il Ponte sullo Stretto si rivela per ciò che realmente è: un’infrastruttura bellica mascherata da opera pubblica. È lo stesso governo ad ammetterlo:…
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Cosa ci racconta la piazza del 5 aprile
Ci sono giornate che lasciano un segno. Giornate in cui una piazza non è solo un luogo fisico, ma diventa simbolo di qualcosa di più profondo. Il 5 aprile è stata una di queste. Un giorno in cui migliaia di persone, diverse per età, provenienza e vissuti, si sono ritrovate mosse da un’urgenza comune: dare…
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La bolla mediatica della guerra permanente
Siamo immersi in una narrazione dominante, martellante, quasi ossessiva: riarmo, difesa comune, missili. Ovunque ci giriamo, il discorso pubblico sembra essere monopolizzato dal lessico della guerra, come se non esistesse altro orizzonte possibile. È un racconto che non nasce dal basso, ma viene imposto dall’alto, orchestrato con precisione dai centri di potere politico ed economico.…
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L’Europa che vogliamo: più diritti, meno armi
Il manifesto di convocazione della manifestazione del 15 marzo si presenta come un appello alla mobilitazione, ma dietro il linguaggio apparentemente inclusivo e unitario si cela una posizione chiaramente schierata. Non si tratta di un semplice invito alla riflessione collettiva, ma di un testo che assume una direzione precisa: l’adesione a un nazionalismo di matrice…
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Il Papa è malato e il Mondo lo segue a ruota di Andrea Bevacqua
Sembra quasi un segno del destino che le ore complicate di Francesco coincidano con quelle altrettanto complicate per gli equilibri mondiali. È come quando si verifica il vecchio detto: “se i gatti non ci sono i topi ballano”. L’antico adagio è solo un pretesto per descrivere una situazione da piano inclinato, un momento buio in…
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Europa tra militarizzazione e dipendenza: l’illusione dell’autonomia strategica
Il teatrino messo in scena in mondo visione è la dimostrazione che la Casa Bianca sta cercando di costruire una narrativa che giustifichi una “ strategia di fuga” dell’impegno in Ucraina senza apparire debole agli occhi dell’opinione pubblica e degli alleati. La guerra in Ucraina, inizialmente dipinta come una lotta per la democrazia e l’ordine…