Categoria: resistenza
-
“Il Papa dell’accoglienza sepolto dall’odio istituzionale”
Sabato 26 maggio, a Roma, si celebreranno i funerali di Papa Francesco. Un uomo che, con ostinazione evangelica, ha sfidato i dogmi del potere, le logiche del profitto, i recinti della paura. Un Papa che ha parlato ai poveri, ai migranti, agli ultimi. Un uomo che ha denunciato l’indifferenza globale come il peccato più grave…
-
Rilanciare la Liberazione: Ottant’anni dopo, un’eredità viva per il nostro presente
Ottant’anni dalla Liberazione. Un anniversario che rischia di scivolare tra le date da calendario, imbalsamato nei discorsi istituzionali e nei cortei svuotati di senso. Ma la Liberazione non è un ricordo da commemorare: è una pratica da rilanciare, oggi più che mai. Viviamo tempi gravissimi. I venti di guerra soffiano forti, l’ombra del genocidio incombe…
-
“Dallo Stretto al Pollino: è tempo di alzare la testa!”
In Calabria non si muore solo di malattia. Si muore di abbandono, di silenzio, di vergogna istituzionale. Si muore in pronto soccorso senza medici, nei reparti vuoti di personale, sulle ambulanze che non arrivano, nelle corsie sporche di un sistema ormai completamente collassato. Si muore perché curarsi, qui, è diventato un lusso per chi può…
-
La repressione del dissenso e il vero volto del decreto sicurezza
In una Milano baciata dal sole primaverile, attraversata da oltre 50.000 persone scese in piazza per esprimere solidarietà al popolo palestinese, si è consumato uno degli episodi più inquietanti degli ultimi anni sul fronte dell’ordine pubblico. Un corteo pacifico, autorizzato, partecipato da giovani, famiglie, studenti, è stato brutalmente caricato senza preavviso, accerchiato, represso. Una dimostrazione…
-
L’eco della Resistenza nel nostro presente
Ogni anno, il 25 aprile ci ritroviamo nelle piazze d’Italia per celebrare la Liberazione dal nazifascismo. Portiamo fiori ai monumenti, ascoltiamo parole di memoria, alziamo canti che parlano di libertà. Ma la Resistenza non è solo un capitolo chiuso nei libri di storia: è una radice viva, che pulsa ancora, e ci interroga sul presente.…