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Categoria: Movimenti

  • Il Ponte come simbolo della nuova normalità bellica

    Non unire i popoli, ma i fronti Ci raccontano che sarà il simbolo del progresso. Che unirà il Sud al resto d’Italia. Che porterà lavoro, investimenti, modernità. Ma dietro la retorica trionfale, il Ponte sullo Stretto si rivela per ciò che realmente è: un’infrastruttura bellica mascherata da opera pubblica. È lo stesso governo ad ammetterlo:…

  • Quando la pace ha avuto un nome: Francesco

    Oggi il mondo sembra più silenzioso. Più freddo. È il giorno in cui ci lascia una delle ultime grandi voci morali del nostro tempo: Papa Francesco. Non solo un Pontefice, ma un uomo che ha scelto la radicalità del Vangelo come bussola, e la pace come stella polare. In un’epoca in cui l’indifferenza è la…

  • Corpi, potere e frustrazione: il femminicidio come sintomo di una crisi sistemica

    Negli ultimi anni, il numero crescente di femminicidi in Italia ha portato alla ribalta un fenomeno che non può più essere letto come l’esito di devianze individuali o relazioni patologiche. Ogni donna uccisa non è solo una vittima, ma il segnale di una frattura profonda all’interno del tessuto sociale. Questa spirale di violenza, in particolare…

  • Rilanciare la Liberazione: Ottant’anni dopo, un’eredità viva per il nostro presente

    Ottant’anni dalla Liberazione. Un anniversario che rischia di scivolare tra le date da calendario, imbalsamato nei discorsi istituzionali e nei cortei svuotati di senso. Ma la Liberazione non è un ricordo da commemorare: è una pratica da rilanciare, oggi più che mai. Viviamo tempi gravissimi. I venti di guerra soffiano forti, l’ombra del genocidio incombe…

  • “Dallo Stretto al Pollino: è tempo di alzare la testa!”

    In Calabria non si muore solo di malattia. Si muore di abbandono, di silenzio, di vergogna istituzionale. Si muore in pronto soccorso senza medici, nei reparti vuoti di personale, sulle ambulanze che non arrivano, nelle corsie sporche di un sistema ormai completamente collassato. Si muore perché curarsi, qui, è diventato un lusso per chi può…

  • La repressione del dissenso e il vero volto del decreto sicurezza

    In una Milano baciata dal sole primaverile, attraversata da oltre 50.000 persone scese in piazza per esprimere solidarietà al popolo palestinese, si è consumato uno degli episodi più inquietanti degli ultimi anni sul fronte dell’ordine pubblico. Un corteo pacifico, autorizzato, partecipato da giovani, famiglie, studenti, è stato brutalmente caricato senza preavviso, accerchiato, represso. Una dimostrazione…